Chi l'avrebbe mai detto....I Puffi di nuovo alla ribalta, dopo anni dalla loro nascita. Gli strani ometti blu, nati nel 1958 per mano del fumettista Peyo, sono passati indenni attravero più di mezzo secolo, riscoperti anche grazie all'animazione 3D.
Ne ho sentite tante nel corso degli anni sul loro conto...Le interpretazioni più intriganti vedono il villaggio dei Puffi come una Società razzista e stalinista. Un solo capo (vestito di rosso), una sola "femmina" (Puffetta, un pò sciocca e frivola) ....un solo nemico, Garganella, sempre sconfitto.
Eppoi, al contrario dell'Arca di Noè, qui nel mondo puffo c'è un esemplare per ogni tipo: un puffo studioso, un vanitoso, uno inventore, e così via. Tutto può essere, ma per fortuna i bimbi li guardano per quello che sono: ometti blu, "alti due mele o poco più!". Anche a me piacevano e piacciono ancora molto, ed in loro onore ho realizzato una torta puffosissima che mi ha divertita parecchio.
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